10 buone ragioni di amare la rentrée

A breve la frase “settembre è il lunedì dell’anno” e altre idiozie simili cominceranno a rifiorire sulle bacheche facebook e sulla home di blog vari. Il parlamento riaprirà le porte, i telegiornali smetteranno di parlare della canicule e le palestre riapriranno. Potrete infine abbonarvi ad un corso di pilates costosissimo al quale non andrete mai.

Bref, ci siamo. C’est la rentrée !

Ma, oltre alla vostra lista di buoni propositi rapidamente disattesa, le giornate che si accorciano e le metropolitane di nuovo prese d’assalto all’ora di punta, il ritorno alla routine autunnale ha anche dei lati positivi. Non ci credete? Ecco dieci motivi per apprezzare la rentrée!

    1. Non dovrete più rispondere alla domanda “mais tu n’es pas parti cet été?” se siete rimasti a Parigi.
    2. Non dovrete più rispondere alla domanda “alors, tu étais où cet été?” se siete partiti in vacanza.
    3. L’abbronzatura del vostro collega che ha passato un mese al mare che sbiadisce a vista d’occhio, e in capo ad una settimana acquisisce il suo solito colorito grigiastro, che lo acccompagnerà fino a luglio 2019.
    4. A Parigi nelle prossime settimane aprono le porte una manciata di mostre che si annunciano l’una più bella dell’altra. Per citarne solo tre: “Picasso. Chefs d’oeuvre !” al Musée Picasso (apertura il 4 settembre) e “Alphonse Mucha” al Musée du Luxembourg (apertura il 12 settembre). E a partire dal 3 ottobre la Fondation Louis Vuitton propone, in parallelo, due esposizioni monografiche: una dedicata a Jean-Michel Basquiat e una a Egon Schiele, presentata come la più grande mostra monografica dedicata all’espressionista austriaco negli ultimi 25 anni. (Va bene, sono quattro, ma come facevo a scegliere?)
    5. Non dovrete più parlare della canicule con gli altri clienti in coda alla posta.
    6. Il bar-PMU sotto casa vostra col bicchiere di vino a 2€50 che ha riaperto. E visto che anche i vostri amici sono infine tornati dalle vacanze non dovete più andarci a bere da soli: la vostra reputazione ringrazia.
    7. Visto che le giornate accorciano potete tornare al cinema. E potete recuperare tutti i film che non avete visto quest’estate perché avete sempre preferito andare a fare i picnic sul canale. Info per i ritardatari: Dogman passa ancora in sala all’MK2 Odéon e al Brady. Ma spicciatevi.
    8. A breve sarete nascosti sotto 3 strati di abiti, potete ricominciare ad abbuffarvi come d’abitudine. (Bonus: le scorte di pecorino che il vostro coinquilino ha riportato dall’Italia dovrebbero durare almeno fino a Natale.)
    9. La popolarità di Macron è in calo. E questo mette sempre di buon umore.
    10. Parigi Grossomodo è di ritorno, e (giorno più giorno meno) spegne le candeline per festeggiare i suoi primi cinque anni!

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CHI SIAMO

Dal 2013, Italiani a Parigi.

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