Playlist per innamorarsi in metropolitana

Lo sappiamo che in questo momento prendere la metropolitana è sinonimo di assembramento, gel idroalcolico e – soprattutto – ansia… ma a Parigi Grossomodo siamo degli inguaribili ottimisti, che volete farci?

Con questa playlist ci piacerebbe farvi indossare un paio di occhiali rosa con i quali guardarsi intorno per un po’. Perché se è vero che alle 8h di mattina sulla linea 9 il più allegro dei passeggeri sta meditando il suicidio, è anche vero ogni tanto, dietro una mascherina ci sembra di intuire un sorriso e a volte uno sguardo fugace ci basta per rallegrare un po’ il tragitto da casa all’ufficio.

C’est parti! Cuffie sulla testa e mascherina su naso e bocca, scendete baldanzosi le scale della metro, mentre i Fab Four schitarrano gentilmente che It’s Only Love and that is all. Più semplice di così! Risponde Yoko Ono, poco dopo I never knew life could be so sweet and simple… Niente ballate romantiche per accompagnarvi nel vostro tragitto, ma una ventina di canzoni gioiose, da canticchiare tenendo il ritmo con il piede.

Oltre agli italiani Celentano e Buscaglione abbiamo convocato Yves Montand, per un tocco retrò che ben si addice alla Ville Lumière e una scanzonata France Gall che ci assicura che ça balance pas mal à Paris! E se pensate che abbiamo lasciato un po’ troppo in secondo piano l’aspetto erotico della faccenda, ci penseranno i Doors a farvi cambiare idea, con la loro ipnotica The Spy che ci accompagna alla torrida Je t’aime moi non plus. Non pensavate che facesse così caldo nella metro?

Buon ascolto allora, e chissà che la prossima fermata non sia quella del colpo di fulmine.

CHI SIAMO

Dal 2013, Italiani a Parigi.

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