Non che a noi di Parigi Grossomodo questa festa di San Valentino ci sconfinferi più di tanto, tra cuori cioccolatosi, coppiette in pellegrinaggio al muro dei Je t’aime e compagnia bella… Ma se può essere il pretesto per rispolverare qualche vecchia pellicola e farsi una bella sessione di cinema casalingo col/la proprio/a innamorato/a ben venga anche San Valentino… In fin dei conti siamo delle grandi romantiche!
Ecco le nostre proposte, in ordine sparso.
Insieme a Parigi
Paris, When It Sizzles – 1964
Perché di commedie romantiche come questa non se ne fanno più? Uno sceneggiatore americano deve scrivere una commedia in una manciata di giorni, e si fa aiutare dalla bella dattilografa. Cinema nel cinema, battute frizzanti, William Holden e Audrey Hepburn. Non vi basta per un paio d’ore di puro piacere cinematografico?
2 giorni a Parigi
2 Days in Paris – 2007
Lei è francese. Lui americano. Dopo un viaggio a Venezia si fermano a Parigi prima di rientrare a New York. Chi
si aspetta il resoconto di due giorni di idillio, tra passeggiate mano nella mano e romantici tramonti dietro la Tour Eiffel resterà deluso. Il film di Julie Delpy mette bene in scena lo shock culturale del non francese che si scontra con i parigini, con i loro usi, le loro idiosincrasie, i loro tic. E le femmes liberées… Film simpatico, francese ma non troppo, ottimo da guardare con la propria dolce metà parigina!
Un mostro a Parigi
Un monstre à Paris – 2011
Ambientato durante la piena della Senna del 1910 questo film d’animazione mette in scena una storia fantastica, che coinvolge una chanteuse di Cabaret, un misterioso mostro dotato di insospettabili doti canore, un timido proiezionista di cinema e un fattorino débrouillard e spaccone. Accanto all’avventura, ovviamente, è l’amore a farla da padrone. E come potrebbe essere altrimenti nella Parigi della Belle Epoque?
Il favoloso mondo di Amélie
Le Fabuleux Destin d’Amélie Poulain – 2001
Cliché? Cliché! Qualunque parigino degno di questo nome non ci perdonerà mai per aver citato l’arcinoto film di Jean-Pierre Jeunet. E a ragione forse: questa fiaba quasi atemporale è entrata talmente a fondo nella mentalità collettiva che per anni orde di turisti stranieri e non solo si sono affollati a Montmartre alla ricerca dei set del film. Eppure non possiamo non citarlo. Perché è una storia d’amore poetica e divertente e perché in fin dei conti la
Parigi di Amélie è ancora più affascinante (e indubbiamente più romantica) della Parigi che conosciamo noi!
Il Gobbo di Notre Dame
Notre Dame de Paris – 1956
Di tutte le trasposizioni cinematografiche del capolavoro di Victor Hugo quella di Delannoy è probabilmente la più fedele; Anthony Quinn veste i panni di Quasimodo e Gina Lollobrigida quelli di Esmeralda. Più che una vera e propria storia d’amore un drammatico affresco delle diverse sfaccettature del desiderio, che ruota intorno ad una figura di donna sensuale, libera e appassionata, che ha affascinato più di una generazione di lettori e di spettatori.
Parole, parole, parole
On connait la chanson – 1997
Un film «bien franchouillard» di Alain Resnais, metà commedia degli equivoci, metà musical che mette in scena una coppia di mezza età vittima della routine. Più di trenta canzoni (tutte conosciutissime per il pubblico francofono) integrano il film: si tratta di una vera immersione nella cultura popolare francese, da Edith Piaf ai Téléphone. Se non siete pronti o detestate il karaoke lasciate perdere!
Midnight in Paris – 2012
Commedia romantica di un Woody Allen in gran forma, è un po’ il manifesto di tutte quelle anime romantiche che si sentono orfane di un tempo non loro, e amano fantasticare sulle favolose epoche passate… Gil, sceneggiatore americano deciso a scrivere il suo primo romanzo, parte in vacanza a Parigi con la fidanzata Inez: qui, grazie a un magico passaggio in auto, si trova catapultato nella Parigi degli anni ’20 della quale ha sempre fantasticato. Il soggetto originale e al tempo stesso così familiare è il vero punto di forza del film, oltre – ovviamente – all’impeccabile regia di Woodi Allen.
I figli del secolo
Les enfants du siècle – 1999
Secondo chi scrive IL film d’amore per eccellenza. Due ore e un quarto sulla storia d’amore struggente e tumultuosa tra Georges Sande e Alfred de Musset, negli anni ’30 del XIX secolo. L’amore, la passione, la follia, la perdizione, il genio. Una sorta di manifesto romantico, da guardare con una scatola di kleenex a portata di mano: il mio coup de coeur di questa lista.
Un americano a Parigi
An American in Paris – 1951
Per la categoria comedie musicale come non citare questo film cult degli anni ’50? Nel secondo dopoguerra Jerry, pittore americano, si trasferisce a vivere a Parigi, dove incontra la bella Lise… L’amore corre sulle note delle canzoni, fino al celeberrimo finale che vede Gene Kelly danzare sulle note di Gershwin, in una sequenza che ha fatto la storia del cinema.
Gli aristogatti
The Aristocats – 1970
Eccola, la vera storia d’amore parigina come la sogniamo! Lei ricca e nobile; lui povero, vagabondo e rubacuori. Il colpo di fulmine e l’amore che trionfa. L’avventura, i tetti di Parigi e il jazz… E chi se ne importa se i protagonisti sono felini! Anche perché, sinceramente, chi non si innamorerebbe di un Romeo?
I commenti sono chiusi.