Quando l’arte scorreva tra Montmartre e Montparnasse

Un libro racconta com'era Parigi quando nei suoi caffé l'arte regnava sovrana
Un libro racconta com’era Parigi quando nei suoi caffé l’arte regnava sovrana

Parigi non è solo una città. Parigi, come pochi altri posti al mondo, è anche un’idea. Un’idea che ci siamo costruiti, nel tempo, grazie ai libri, ai film, alle testimonianze di atre epoche e di altre vite. E il fascino di Parigi sta anche nel suo essere stata, in diversi periodi della storia, il punto d’incontro delle avanguardie provenienti da tutto il mondo. Chi, passeggiando per Montmartre, non ha cercato di dimenticare le orde di turisti in sandali per immaginare come doveva essere quando nei caffè sedevano a bere poeti e pittori, che intorno a del pessimo vino discutevano di arte e letteratura?

Questo libro, scritto da Dan Frank, fertilissimo scrittore francese, ci riporta nei primi decenni del Novecento, quando a Parigi arrivavano artisti da tutto il mondo, per vivere e creare da uomini liberi… Anche loro innamorati più dell’idea di Parigi che di Parigi, contribuirono proprio col loro arrivo a fare della Ville Lumiére il paradiso dei bohémien che avevano sognato. Max Jacob, Apollinaire, Modigliani, Duchamp… I grandi nomi non mancano, ed è attraverso il racconto dell’intrecciarsi di queste biografie, spesso distorte dall’alcool e dalle droghe, che Frank tesse un arazzo di mirabile bellezza quale il suo libro. Non aspettatevi un libro di storia: il libro di Dan Frank è piuttosto una tela impressionista, nella quale si succedono aneddoti e squarci di un passato che nonostante tutto ci interpella, commuove ed emoziona ancora.

Passano gli anni e a generazione succede generazione. Ma Parigi resta, per diversi decenni, la “festa mobile” celebrata da Hemingway (anch’egli presente nelle pagine del libro di Dan Frank). A Montmarte e alla sua bohème succede la Montparnasse del Dôme e della Coupole e gli scandalosi anni ’20: è tra queste due colline che si fronteggiano sui due lati della Senna che si fa l’arte e la storia dell’arte.

Un libro che cattura e affascina grazie alle rutilanti vicende dei protagonisti di quegli anni e della penna dell’autore, che instancabile, tratteggia dei ritratti memorabili dei grandi di quei tempi, senza nasconderne vizi e difetti. Se è vero che i più malinconici si rattristeranno di vivere in un’epoca – la nostra – molto più prosaica e forse meno effervescente, dopo aver letto questo libro non vedrete più Montmartre e Montparnasse con gli stessi occhi. Poco ma sicuro!

Dan Frank, «Montmartre & Montparnasse. La favolosa Parigi di inizio secolo», Garzanti

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CHI SIAMO

Dal 2013, Italiani a Parigi.

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