Ciné-Court: le registe in azione!

Il 17 aprile sarà all’insegna del cinema e del female gaze: si tiene all’Auberge de Jeunesse Yves Robert la nuova rassegna di cortometraggi del ciclo Ciné-Court, con una carrellata di film girati da registe. L’occasione di partecipare ad un nuovo evento cinematografico nella bella sala di proiezione nascosta in questo famoso Ostello alla Chapelle, organizzato in collaborazione con Girogirocorto Film Festival, Bleu Bahamas.

Come dicevamo, quindi, l’Auberge de Jeunesse Yves Robert, sarà – per una sera – palcoscenico di una rassegna cinematografica dedicata interamente alle registe femminili: il titolo della serata è “Les réalisatrice en action”. Una finestra sul mondo intimo e complesso espresso attraverso gli occhi di donne dietro la macchina da presa, offrendo una diversità di prospettive che arricchiscono il panorama cinematografico contemporaneo.

Uno dei film di spicco della serata è “Hunger” di Natalie Spencer, un cortometraggio che fonde narrazione e sperimentazione visiva. Ambientato tra il Regno Unito e l’Italia, il film utilizza la tecnica del Super8 e materiale d’archivio per esplorare temi come l’invecchiamento e la sovranità della natura. La regista, italo-britannica, dovrebbe anche essere presente in sala!

Tra gli altri titoli “We Should All Be Futurists” di Angela Norelli non solo ha catturato l’attenzione a Venezia, ma ha anche recentemente ricevuto una candidatura al David di Donatello per la categoria miglior cortometraggio. Il suo film riarrangia archivi e vecchi film, inclusi quelli della leggendaria Alice Guy, con ridoppiaggi contemporanei, dimostrando un’incredibile capacità di innovazione narrativa​.

Gli spettatori potranno assistere anche alla proiezione di”Louves” di Lucie Cabon, un potente thriller influenzato da atmosfere simili al cinema di Ducournau, e “Pluie de grâce, grâce à la pluie” di Chryssa Florou, che offre une riflessione interessante su temi quali la gratitudine e la bellezza nei dettagli quotidiani: un’autoproduzione di altissima qualità, tanto da essere tra i pochissimi film autoprodotti ad essere in concorso al mitico festival di Clermon Ferrand nel 2023.

Altro film in programma:”Consenting Adults” di Alice Gruia, che esplora la complessità delle relazioni umane e del desiderio. La Gruia, regista italo-tedesca, è stata premiata come Miglior regista nell’edizione 2017 del festival Girogirocorto proprio per quest’opera.

La serata si conclude con “L’art du ring” di Juliette Henry, un’opera che ha già ottenuto riconoscimenti al Festival des Courts Féministes de la Maison des Femmes di Montreuil.

CHI SIAMO

Dal 2013, Italiani a Parigi.

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