Parigi: i più bei cimiteri

Eccoci qua, anche ottobre sta finendo, in un tripudio di zucche e candele tremolanti, come ogni Halloween…  Ma visto che è una festa che non ci ispira più di tanto [come qualunque festa che richieda un travestimento, per quanto mi riguarda… O il semplice sforzo di mettere altro che non siano un paio di jeans e un maglione nero ndr], invece di proporvi serate danzerecce e spettacoli per famiglie… Vi proponiamo la nostra selezione dei più bei cimiteri della capitale.

Perché forse non saremo i pro di streghette e vampiri, ma in quanto a spleen e malinconia non ci batte nessuno: e, va detto, i cimiteri sono spesso luoghi colmi di storia, charme malinconico e poesia nascosta. Ecco quindi, senza ulteriori indugi, la nostra top 5 dei più bei cimiteri della capitale, perfetti per una passeggiata autunnale fuori dal comune!

 

Cimitière du Père-Lachaise

Il grande classico: se non ci siete ancora stati, è doveroso. Il Père-Lachaise è senza ombra di dubbioil cimitero più conosciuto di Parigi: aperto nel 1804 si estende su circa 44 ha, ospita più di un milione di tombe e riceve ogni anno milioni di visitatori. Il cimitero è un mix di monumenti funebri straordinari, tombe di celebrità (da Oscar Wilde a Jim Morrison, da Edith Piaf a Frédéric Chopin) e un’atmosfera che è parte parco, parte museo all’aperto. Tra il  1° e l’11 novembre il Père-Lachaise può essere molto affollato: magari scegliete una mattina presto o un giorno feriale e prendetevi un paio d’ore per visitarlo con calma!

 

Cimitière de Montmartre

Di una bellezza più decadente e bucolica, il cimitero di Montmartre, chiamato anche “Cimetière du Nord”, risale al XIX secolo. Abbarbicato sul fianco della Butte Montmartre, con pendenze, alberi e vialetti ha una geografia che invita decisamente al passeggio contemplativo. Com’è naturale per uno dei quartieri storici degli artisti, tra le tante figure sepolte ci sono tanti protagonisti della musica e dello spettacolo francese, coma la cantante Dalida, il designer Pierre Cardin o ancora la celebre coppia della canzone francese Michel Berger-France Gall.

 

Cimitière de Montparnasse
Cimetiere du Montparnasse, Paris, France

Une fois n’est pas coutume: eccoci sulla rive gauche per una passeggiata al cimitero di Montparnasse. Questo cimitero è il secondo più grande della città, aperto nel 1824 su quella che un tempo era terra rurale e che ancora oggi è un’oasi verde nel cuore della città. Neanche qui mancano i nomi celebri: troverete le tombe di Jean‑Paul Sartre e Simone de Beauvoir, di Charles Baudelaire e di Serge Gainsbourg… Insomma, anche qui una passeggiata vi permetterà di scoprire tombe e monumenti funebri che raccontano la Parigi intellettuale, artistica, creativa dei tempi che furono.

 

Cimetière de Charonne

Cambio di registro per un luogo molto meno famoso, più intimo e con un’atmosfera di borgo dentro la città. Il cimitero di Charonne, dalla superficie modesta e l’atmosfera raccolta, è uno dei due ultimi cimiteri parigini ancora adiacenti a una chiesa (in questo caso l’Église Saint‑Germain‑de‑Charonne), il che gli conferisce un fascino da camposanto di campagna. Perfetto per una passeggiata tranquilla, in un pomeriggio solatìo.

 

Cimetière du Calvaire

Ecco la chicca: il più antico (e piccolo) cimitero di Parigi – 600 m², circa 85 tombe, creato sul finire del XVII secolo. Si chiama anche “cimetière de Saint-Pierre-du-Calvaire”, ed è accanto all’Église Saint‑Pierre‑de‑Montmartre, sul punto più alto della Butte. La chiesa, già di per sé, malgrado l’entrata dia sulla piazzetta più turistica del diciottesimo (la Place du Tertre, bien sûr), è semi-sconosciuta. Il cimitero non ve lo dico neppure, soprattutto perché il luogo apre al pubblico solo il 1° novembre e – occasionalmente – in occasione delle Giornate del Patrimonio, quando vengono programmate visite guidate. Insomma, andarci non è così facile, ma, promesso: come per i migliori segreti, vale la pena di provarci!

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