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Il 14 giugno 2024 si terrà alla Marbrerie la quarta serata “Luna in Pesci“. Questa iniziativa nasce dalla collaborazione tra due talenti musicali, Cléa Vincent e Roberto Cicogna, animati dallo stesso desiderio di creare una serata indimenticabile, fatta di musica, incontri e sinergie tra diversi artisti. Che sia sul palco, dove si alterneranno e collaboreranno artisti italiani, francesi e internazionali o in sala, dove si scatenerà un pubblico eteroclita, la parola d’ordine della serata sarà mélange.
INFO PRATICHE
14 giugno 2024
La Marbrerie
Apertura porte: 19h
Biglietti 18 €
Prevendita 15 €
«Parigi è una festa mobile»: tutti conosciamo la celebre formula di Hemingway. E, malgrado tutto quello che rimproveriamo quotidianamente alla Ville Lumière, molti di noi sono ancora alla ricerca di questa magia, di questa festa… la cerchiamo (e a volte la troviamo) nelle lunghe serate al tavolo di un bistrot con gli amici, a parlare di cinema e politica; la troviamo in certe bettole del ventesimo, o in qualche bar de nuit losco di Pigalle, o al concerto di un gruppo emergente che non credevamo così forte (e ci sentiamo, all’occasione, anche un po’ talent scout!). Insomma, la troviamo ogni volta che sentiamo quell’euforia fatta di musica, incontri… e mescolanza di persone diverse.
Ecco perché la quarta edizione di “Luna in Pesci”, che si terrà il 14 giugno alla Marbrerie di Montreuil, promette di essere proprio una di quelle serate alle quali si ripensa con un sorriso. Nate dalle menti vulcaniche di Roberto Cicogna e Cléa Vincent, le serate “Luna in Pesci” rispecchiano perfettamente i loro creatori: cool, divertenti e franco-italiane.
Una coppia franco-italiana all’origine del progetto
Cléa Vincent, cantante e musicista parigina, il cui sound è un affascinante mix di pop e sonorità new wave anni ’80, è una figura riconosciuta della scena musicale francese. I suoi EP “Non Mais Oui 1 & 2” e l’album “Retiens Mon Désir” hanno ricevuto ottimi consensi dalla critica e dal pubblico, e l’artista ha appena pubblicato un nuovo album “Ad Vitam Æternamour”.
Roberto Cicogna, artista dai molteplici talenti nato a Milano e parigino d’adozione, porta con sé un mix di influenze folk e pop. Dopo due EP in inglese sotto il nome d’arte di Oh! Pilot, Roberto ha pubblicato qualche mese fa il primo album in cui canta in italiano: “Saluti da Parì“, anticipato dal singolo “Luna in Pesci” (ora sapete da dove viene l’intrigante nome di queste serate, c’est cadeau!).
“Quando ho iniziato a lavorare con Cléa a questo progetto”, spiega Roberto, “la mia idea era quella di organizzare la serata alla quale mi sarebbe piaciuto partecipare come pubblico!” Il momento per creare nuove sinergie tra musica italiana e transalpina non poteva essere migliore. “Ho l’impressione che in questo momento la musica italiana stia riscuotendo un interesse crescente sul panorama internazionale e più precisamente in Francia”. E noi, dopo aver assistito allo splendido festival Fiore Verde organizzato al Trabendo l’estate scorsa, ci sentiamo decisamente di dargli ragione!
Per realizzare questo desiderio, Roberto non poteva trovare una partner migliore di Cléa Vincent, che ha sempre avuto un talento naturale per l’organizzazione di eventi musicali. “Fin da prima di diventare cantante”, racconta, “ho sempre adorato l’organizzazione di eventi musicali”.
Cléa ci fa fare un tuffo nelle soirées parisiennes che hanno forgiato il suo gusto per gli eventi, la musica e la notte: “Posso citare almeno tre luoghi che mi hanno ispirato questo desiderio di organizzare eventi. Quando ero appena maggiorenne, con i miei amici andavamo spesso al Rex Club per ascoltare dell’electro minimalista e già all’epoca ero affascinata dal lavoro dei DJ che mixavano sui vinili… Un altro luogo che non esiste più, ma che ricordo ancora con piacere, era il club Paris Paris e le sue serate ricche di incontri folli. Per finire, non posso non pensare al primo luogo in cui ho avuto carta bianca per organizzare eventi: le Trois Baudets!”
Con un background del genere, non c’erano dubbi che anche le serate “Luna in Pesci”, in cui i due artisti non solo si esibiscono, ma programmano gli altri artisti, tessono legami e provocano incontri, fossero delle fucine musicali ricche di creatività e sorprese. “La cosa più bella è quando gli incontri estemporanei che creiamo attraverso queste serate danno origine a collaborazioni più durature.”
Ancora una volta: musica, incontri, mélange… non sono forse questi gli ingredienti ideali della festa mobile parigina?
La serata del 14 giugno
Ma cosa ci aspetta, quindi, musicalmente parlando, venerdì 14 giugno alla Marbrerie di Montreuil? La line-up prevede, oltre alla performance di Roberto Cicogna che interpreterà alcuni brani del suo nuovo album, una proposta variegata che permetterà di divertire e far ballare.
Côté Italia, sarà l’occasione di ascoltare il cantautore torinese, Alberto Bianco, figura di spicco nella scena indipendente italiana. Con sei album all’attivo e numerose collaborazioni di prestigio (da Niccolò Fabi a Levante a Margherita Vicario), Bianco presenterà il suo nuovo lavoro “Certo che sto bene”, prodotto con Taketo Gohara. Dalla Toscana arriva invece Emma Nolde, astro nascente della musica italiana. Il suo secondo album, “Dormi”, ha ricevuto un’accoglienza molto positiva dalla critica, dopo il successo del suo primo lavoro “Toccaterra”.
Troveremo ovviamente anche Cléa Vincent sul palco, in coppia con Romain Sanderre nel loro duo di DJ set aumentato: “Les Fanfarons”. E se vi chiedete cosa sia un DJ set aumentato, non vi resta che venire e vivere l’esperienza, tra pezzi ballabili e improvvisazioni live al pianoforte e chitarra elettrica, in un momento di pura energia dove alternano dj set e produzioni originali.
Per aggiungere una nota internazionale a questa serata, Cléa e Roberto hanno invitato Pol, un gruppo di giovanissimi originari dei Paesi Bassi ma innamorati di Parigi. Malgrado la loro giovane età, il loro sound ci riporta alla new wave degli anni ’80. I due fratelli Ruben e Matthijs Pol, all’origine del gruppo, lavorano anche come modelli per l’alta moda, un’attività che risuona nella loro presenza scenica e nei loro live impressionanti.
Non ci resta che ripeterci: tra musica, concerti, djset e incontri quella del 14 giugno promette di essere una serata di quelle che ci fanno pensare che, nonostante tutto, Parigi è ancora una festa mobile!
