Fernell Franco, Fondation Cartier pour l’art contemporain

Quella del piano -1 della Fondazione Cartier è la prima retrospettiva europea sull’opera di Fernell Franco, artista latino-americano dalle grandi doti, e tuttavia ancora misconosciuto.

La mostra, riunendo circa 140 fotografie appartenenti a dieci serie realizzate tra il 1970 e il 1996, svela la ricchezza della sua produzione artistica, che trova il suo esordio (e il suo sviluppo) nella turbolenta città di Cali, in Colombia.

Fernell Franco

Fotografo autodidatta, Fernell Franco vive e racconta i quartieri popolari e i bassifondi, il cui tempo è scandito dal ritmo della salsa e dalle partite a biliardo (se fossi una musicista prenderei peraltro subito spunto dalla serie Popular per la cover del mio album). L’artista ci presenta, paradossalmente quasi con garbo, l’anima più “violenta e rude” della sua società. Ci restituisce i bar fumosi, i luoghi di ritrovo e svago, le zone portuali, gli interni di edifici diroccati, i resti di palazzi demoliti, i bordelli di Cali, regalandoci dettagli profondi di una città che appare sin da subito, in un certo senso, viva e morente al tempo stesso.

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Appassionato di cinema e affascinato dal neorealismo italiano, Franco ha uno stile sperimentale teso a sottolineare la carica espressiva degli scatti, come a voler aiutare l’immagine a superare i propri limiti e scoprire se stessa. Il risultato è un’opera che è frutto di una fusione, di una sintesi (tuttavia non banale) tra cinema, pittura e fotografia stessa.

Fernell Franco

Franco lavora le foto, ne accentua i contrasti in camera oscura, rielabora con matite e colori, forma collage e talvolta stravolge la chimica della pellicola, creando così quelle che egli stesso definisce delle “opere viventi”, la cui apparenza evolve nel tempo.

Insomma questa expo ci fa immergere per un po’ in un luogo sconosciuto ma subito caro, portandoci indietro nel tempo e in là nello spazio in una Colombia sospesa, appunto, tra il chiaro e lo scuro.

Fernell Franco, Cali clair-obscur, 6 febbraio – 5 giugno 2016

Fondation Cartier pour l’air contemporain, 200 bd Raspail 75014


CHI SIAMO

Dal 2013, Italiani a Parigi.

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