Dopo la Cannes Fever, stanno tutti bene !
Ici l’article en français
Che peccato! Anche quest’anno, la settima arte italiana è tornata a mani vuote dal Festival di Cannes, dove bisogna dire che era rappresentato in modo piuttosto scarno (un solo film in Concorso Ufficiale e due – pur promettenti – nella sezione Un Certain Regard), come già accennavamo nel nostro articolo del mese scorso.
In questi giorni si tengono alcune proiezioni di film presenti al festival: tenete d’occhio la programmazione di questi tre film se non volete perdere l’occasione di scoprirli in anteprima, in attesa della loro (eventuale?) uscita nelle sale francesi.
Per la cronaca, Fuori di Mario Martone è attualmente previsto per il 3 dicembre, mentre gli altri due non hanno ancora una data di uscita annunciata.
Per fortuna, il cinema italiano continua, comunque, a mostrare una bella vitalità nelle sale francesi, come testimonia il programma di questo mese di giugno 2025!
Uscite, riproposte e proiezioni speciali
Mercoledì 4 giugno sarà LA data da ricordare del mese, con ben tre uscite e riproposte di produzioni italiane:
L’estate di Joe, Liz e Richard, documentario cinefilo italiano di Sergio Naitza che ripercorre il fiasco del film britannico Boom! di Joseph Losey (1968), con Elizabeth Taylor e Richard Burton. Uscita in esclusiva al Saint-André des Arts (6° arrondissement), ogni giorno alle 13.
Un altro documentario, premiato in diversi festival internazionali di cinema LGBTI: Frammenti di un percorso amoroso di Chloé Barreau, film autobiografico in cui la regista, a partire da archivi video e nuove interviste a dodici dei suoi ex (tra cui molte personalità del cinema), cerca di ricostruire il proprio percorso sentimentale dai sedici anni in poi.
Infine, un film di repertorio: Stanno tutti bene di Giuseppe Tornatore (1990) verrà riproposto al Champo. Questo film, premiato con il riconoscimento della giuria ecumenica a Cannes (e che valse a Ennio Morricone uno dei suoi nove David di Donatello per la miglior colonna sonora), racconta la storia di un uomo vedovo (Marcello Mastroianni) che cerca di riallacciare i rapporti con i suoi cinque figli, finendo per far visita a sorpresa a ciascuno di loro.
Mercoledì 25 giugno si cambia registro con l’uscita della coproduzione belga-italo-francese Reflet dans un diamant mort, quarto film del duo Hélène Cattet – Bruno Forzani. Come sempre fortemente influenzato dall’estetica del giallo, si tratta di un omaggio poliglotta e decisamente folle ai fumetti Diabolik e a James Bond, che segue un vecchio spione (Fabio Testi) di ritorno nei luoghi di un’indagine del passato, sulla Costa Azzurra. La narrazione piuttosto frammentata può lasciare disorientati, ma sarà impossibile non restare incantati davanti al sontuoso trip formale offerto da questo film, che merita assolutamente la visione sullo schermo più grande possibile. A Parigi, il Reflet Médicis ha già annunciato che lo programmerà; speriamo che anche altre delle nostre sale preferite lo seguano!
Ancora in sala!
Alcune produzioni o coproduzioni italiane erano ancora visibili alla fine di maggio, e si può sperare che la loro distribuzione francese continui ancora un po’. Incrociamo in particolare le dita per Vermiglio di Maura Delpero, che ha vinto ben sette David di Donatello il 7 maggio scorso, e ha già superato le 110.000 presenze in Francia dalla sua uscita lo scorso marzo. Parthenope di Paolo Sorrentino, con quasi 90.000 biglietti staccati, potrebbe anch’esso mantenere qualche proiezione di recupero. Infine, Another End del siciliano Piero Messina è uscito solo da poco, quindi non c’è dubbio che rimarrà in programmazione almeno per qualche settimana a giugno!
Altri eventi del mese
Numerosi film italiani sono in cartellone nel ciclo Cannes Fever fino al 17 giugno nelle due sale del Paris Cinéma Club, tra cui due Palme d’Oro (La Dolce Vita di Fellini e La stanza del figlio di Moretti), ma anche Cronache di poveri amanti di Lizzani, Morte a Venezia di Visconti, due film di Sorrentino… Gli orari sono molto variabili, ricordate di controllare ogni mercoledì la nuova programmazione.
Mercoledì 11 giugno alle 15 al Forum des Images, una proiezione adatta ai bambini (dai 6 anni in su): l’adattamento animato di Pinocchio (2013) di Enzo d’Alò, regista de La gabbianella e il gatto. La proiezione sarà in versione francese e sarà preceduta da una lettura di fiabe.
Un venerdì su due, la Cinémathèque Française organizza una serata Cinéma Bis, durante la quale vengono proiettati due film di genere (spesso rari) uno di seguito all’altro. Il 13 giugno, il tema sarà Incubi italiani, con la proiezione alle 19:30 di Mystère (1983), un giallo di Carlo Vanzina (proiettato in 35mm ma in versione francese), seguito alle 21:30 da Bacio macabro (Macabro, 1980), il primo film diretto in solitaria da Lamberto Bava.
Domenica 22 giugno, ultima proiezione dell’anno per il cineclub Caro Ennio al Max Linder Panorama, omaggio a Morricone regolarmente citato in queste pagine. E sarà con un grande polar politico francese di Henri Verneuil: I… come Icaro (1979), con Yves Montand nel ruolo di un procuratore che indaga sull’assassinio del Presidente della Repubblica (liberamente ispirato all’omicidio Kennedy). Il caffè sarà offerto prima della proiezione, a partire dalle 10:30. Speriamo che il ciclo torni per una quarta stagione a settembre!
Infine, giovedì 26 giugno alla Cinémathèque Française, potrete assistere a una proiezione di Voltati Eugenio di Luigi Comencini (1980), dramma familiare sulla scomparsa di un bambino all’interno di una coppia separata.