L’Italia su grande schermo, marzo 2024 : C’é ancora un domani… e anche gli Oscar!

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Eccolo qua, alla fine anche marzo è arrivato. Con lui si concludono le vacanze invernali, ma si avvicina la primavera (magari!), il cambio dell’ora (importante notarlo per non arrivare in ritardo al cinema a partire dal 31)… e gli Oscar!

Infatti – non vi sarà sfuggito – nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 sapremo, finalmente, se Io Capitano di Matteo Garrone riuscirà a portare in Italia la statuetta del miglior film internazionale, per la prima volta in dieci anni. Spoiler alert : probabilmente no, tanto la ricompensa sembra già assegnata a The zone of interest di Jonathan Glazer – un po’ impropriamente a parer nostro. [Non che Garrone avesse fatto, con Io Capitano, un capolavoro, eh… nota della traduttrice]

Per fortuna, cinematograficamente parlando, il mese non si limiterà solo alla famosa notte di consegna dei premi in cui dei divuncoli in abiti da 20 stipendi ci illumineranno con i loro bei discorsi. E per quanto riguarda la settima arte made in Italy , avremo ancora delle belle occasioni di consumare le poltrone delle nostre sale parigine preferite!

LE NOVITÀ IN SALA :

– Il 13 marzo, ed è senza dubbi l’evento del mese, uscirà anche in Francia C’è ancora domani, di e con Paola Cortellesi, al suo primo film come regista. Nel caso in cui fosse ancora necessario presentarlo : è IL film che ha fatto parlare di sé in Italia nel 2023. Cinque milioni di spettatori e il primo posto al box-office, davanti a Barbie, Oppenheimer e a Super Mario Bros. Questo film in bianco e nero racconta la ricerca di emancipazione di una donna vittima di violenze domestiche nell’Italia patriarcale del secondo dopoguerra. Conoscete per forza qualcuno che lo ha già visto e che ve ne ha parlato: finalmente potrete confrontare le vostre opinioni!

– Il 20 marzo, invece, appuntamento con un ritorno in sala che non ci aspettavamo: Rosso come il cielo di Cristiano Bortone, un film del 2006 (uscito mooolto discretamente in Francia nel 2010) che torna al cinema in una copia restaurata in 4K. Questo film familiare, basato su una storia vera, racconta di un ragazzino negli anni ’70 che, diventato cieco a causa di un incidente, scopre il proprio talento per la registrazione dei suoni grazie a un magnetofono.

LE PROIEZIONI SPECIALI DEL MESE :

Se il film di Paola Cortellesi si accaparra tutto lo spazio dedicato al cinema del Belpaese dai programmatori per questo mese, resta comunque qualche proiezione speciale da non perdere, se vivete a Parigi e siete appassionati di cinema italiano!

– Tirate fuori il poncho : sabato 9 marzo il Brady vi invita a passare un pomeriggio nel Far West, con il suo cine-club Marathon Les 3 Sergio. Tre proiezioni consecutive di western spaghetti girati da tre grandi nomi dell’età d’oro del genere, accomunati – tra l’altro – dal medesimo nome di battesimo: Per un pugno di dollari di Leone, Django di Corbucci e il meno celebre Colorado di Sollima in versione lunga.
– Per gli appassionati di commedia all’Italiana, la proiezione di giovedì 14 marzo al Forum des Images è una vera e propria garanzia: Lo Scopone Scientifico di Luigi Comencini (1972), con Bette Davis e Alberto Sordi… E in 35mm per non farsi mancare niente!

– Se siete disponibili il pomeriggio del 17 marzo la Filmothèque du Quartier Latin propone una proiezione del film La provinciale di Mario Soldati (1952), tratto da una novella di Alberto Moravia. Si tratta di un hors-les-murs dell’undicesima edizione del Festival de la Cinémathèque Française.

– Il 19 marzo, all’interno del suo cine-club “La nouvelle séance – saison italienne”, il Brady (sempre lui) propone Good Morning Babilonia dei fratelli Taviani (1986). Jérôme Prieur, scrittore e cineasta francese, sarà invitato per un dibattito dopo la proiezione del fil, che racconta la storia di due fratelli italiani emigrati negli Stati Uniti all’inizio del ventesimo secolo, che si ritrovano a costruire le scenografie per un film di D.W. Griffith!

Per una triste coincidenza, questa proiezione sarà anche l’occasione di rendere omaggio a Paolo Taviani, morto la settimana scorsa a 92 anni.

– Infine, domenica 31 marzo mattina vi attende il cine-club di rito: “Caro Ennio” che una volta al mese rende omaggio al grande Morricone con una proiezione al Max Linder. L’evento del mese di marzo ci porterà lontano dai film emblematici della sua filmografia: in menù Yado (il cui titolo originale, forse più conosciuto, è Red Sonja, 1985), film di heroic fantasy del troppo poco noto Richard Flaischer con Brigitte Nielsen e Arnold Schwarzenegger, e ampiamente considerato come una vera e propria pizza di serie Z… Che dire, ci sarà da divertirsi!

ANCORA IN SALA :

Infine, se ve li siete persi, due film di repertorio che avevamo già evocato in questa rubrica proseguono il loro percorso in sala.

Il nome della rosa, di Jean-Jacques Annaud, tratto dal celebre romanzo di Umberto Eco, prosegue la sua strada ricca di misteri: dal suo ritorno al cinema il mese scorso, continua a invadere sempre nuove sale in tutta la Francia

– Anche Bellissima, di Luchino Visconti continua la sua carriera al Christine Cinéma Club con tre proiezioni al giorno… E visto che è uscito a gennaio non ci sono veramente più scusanti per chi non lo ha ancora visto!

 

 

CHI SIAMO

Dal 2013, Italiani a Parigi.

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